venerdì 10 giugno 2016

Non sperare e non provare...



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Non sperare  e non provare

...la “speranza” è l'ultima a morire.
...almeno ci hai “provato”.

Queste due frasi sono solo delle scuse per giustificare un eventuale fallimento. Sperare e provare sono due parole che devi eliminare dalla tua mente. Come fai a “provare” ad eseguire qualcosa?

Ti faccio un esempio:

prova a bere un bicchiere di acqua. Dai, provaci.
...non ho detto che devi bere un bicchiere di acqua, ho detto che devi provarci.

Come vedi non significa niente, o bevi o non bevi. Qualunque azione tu decidi di fare, o la fai o non la fai, non esiste provare.

Ma se tu dici a te stesso << prova a...>>, stai mettendo un dubbio nella tua mente, quello di non poterci riuscire.

        E “sperare” ?

Sperare significa mettersi in attesa.

Se stai facendo delle azioni che ti porteranno al dimagrimento, perché metti subito in dubbio il fatto di poter riuscire a dimagrire dicendo a te stesso << speriamo di dimagrire >>.

Elimina subito le parole provare e sperare dalla tua mente e sostituiscile con la parola “ fare “. Così non avrai più scuse per fallire...

Non provare a dimagrire, fallo!
Non sperare di dimagrire, desideralo e dai tutto te stesso per realizzare quell'obiettivo.

Ma c'è anche un altra parolina che devi eliminare dal tuo linguaggio interno, la parolina “ non “.


Sto parlando di tutti gli ordini dati alla tua mente in forma di negazione, essi influenzano negativamente la tua mente :


<<non preoccuparti>>
<<non pensare a ...>>
<<”speriamo” che “non” succede che...>>

come ti ho già detto, tutto ciò che la tua mente immagina in maniera vivida, ti condurrà esattamente in quella direzione. Se tu speri di non sbagliare, con molte probabilità è quello che la tua mente ti porterà a realizzare.

Spesso poi ci troviamo a formulare frasi che dichiarano espressamente cosa non vogliamo: 

-non voglio più essere grassa 
        -non voglio più portare la taglia 50 
-non voglio più mangiare la cioccolata 
-non voglio più abbuffarmi

La formulazione di queste affermazioni punta l'attenzione su quello che non vogliamo, piuttosto che su quello che vorremmo. 

Ma formulare queste frasi ha un effetto esattamente opposto da quella che è la nostra intenzione, perchè il cervello non riconosce la negazione e perciò prende per buono proprio quello che noi vogliamo evitare. 

Nota cosa succede alla nostra mente quando utilizziamo il “non”:

1. Gli diamo una direzione verso cui andare che non è quella desiderata 
2. La focalizziamo su qualcosa che non vogliamo 
3. Avvaloriamo quell'immagine negativa che abbiamo della situazione 
4. Remiamo contro noi stessi perchè consciamente decidiamo dove vorremmo andare e inconsciamente andiamo verso l'opposto 

Sarebbe quindi molto più utile formulare frasi che dichiarino cosa vogliamo piuttosto che cosa non vogliamo, così indirizzeremo la mente in quella direzione. 

-voglio tornare ad essere una persona magra e in forma 
-voglio portare la taglia 44 
-voglio mangiare qualcosa che gratifichi il gusto e sazietà 
-voglio godermi il cibo per quello che è, nutrimento e piacere 


Nessuno conosce il proprio futuro e quindi non potrai mai sapere in anticipo se riuscirai o fallirai nel tuo obiettivo, ma proprio per questo devi aiutarti con il linguaggio interno, utilizzando le parole giuste, positive, che ti condurranno verso il futuro che tu immagini.

Quindi elimina la parolina “non...” perché, ripeto, la tua mente non riconosce gli ordini impartiti in forma negativa.

Ti faccio un esempio:

Pensa di stare in palestra!
Una palestra piena di gente magra e allegra, ma non pensare a un signore obeso, molto obeso, con la tuta rossa e tutto sudato.
Non ci pensare !
Non pensare al signore obeso !

...a cosa hai pensato ? Al signore obeso ?

Ne ero sicuro !

Anche se ti dico di non pensarci, in quello stesso istante
la tua mente, per poter eliminare quell'immagine, deve prima rappresentarsela … e li ti frega.

Ricordati che la tua mente non riconosce ordini impartiti in forma di negazione.

Quindi, se ti dico: “Non devi essere grasso”, a cosa pensi? All’essere grasso, ovviamente. Ti viene in mente un’immagine di te stesso esattamente come non vuoi più essere.

Ma come, il tuo obiettivo è un altro e tieni a mente ciò che non vuoi più essere? Come dire:
“Vado al cinema a vedere un film che non mi piace”, andresti?
Certamente no. Quindi ti ripeto che la cosa più importante  è che un obiettivo sia espresso in positivo.

Quindi non dirai: “Non voglio più essere grasso”, piuttosto dirai: 
“Voglio essere magro”.


Un'altra cosa ancora che devi fare è smettere di farti domande che cominciano con “ perché “. Esse tendono a mettere in dubbio le tue possibilità facendoti concentrare sul problema anziché sulle soluzioni.

<<perché non riesco a dimagrire ? >>
<<perché proprio a me ? >>
<<perché nonostante l'impegno non sono in forma?>>



Queste sono tutte domande distruttive, perché portano la tua mente in cerca di quelle risposte e alla fine troverà un motivo del perché accade proprio a te.

Un motivo che ti farà credere che così deve essere, che non hai soluzioni al tuo problema.

Quindi impara a farti le domande giuste !

Impara a farti domande che cominciano con:
“ come posso...”o “ in che modo...”.

Se ti fai domande del tipo : << come posso fare per dimagrire? >>, sicuramente inizierai a pensare a ciò di cui hai bisogno per dimagrire...

ora è arrivato il momento di non utilizzare più un linguaggio depotenziante ma di usarne uno positivo e determinato.


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